Le demenze sono un gruppo di malattie che colpiscono il cervello e causano una progressiva perdita di memoria, capacità cognitive e funzioni motorie. Queste malattie sono sempre più comuni nella popolazione anziana e rappresentano un enorme carico per i pazienti, le loro famiglie e la società in generale.
Per demenza si intende genericamente una condizione di disfunzione cronica e progressiva delle funzioni cerebrali che porta a un declino delle facoltà cognitive della persona. Nella definizione generica di “demenza” rientrano diverse malattie, alcune classificabili come demenze “primarie”, come la malattia di Alzheimer, la demenza con i corpi di Lewy, la demenza frontotemporale, e altre invece definite “secondarie”, in quanto conseguenza di altre condizioni, come ad esempio la demenza da Aids. I sintomi principali includono solitamente perdita di memoria, problemi con il linguaggio e lo svolgimento di attività, cambiamenti di personalità, disorientamento e comportamento distruttivo e inadatto. Progrediscono in modo tale che le persone non riescono più a svolgere le attività di vita quotidiana e diventano completamente dipendenti dagli altri.
La terapia occupazionale può essere un’importante risorsa per gestire i sintomi delle demenze e migliorare la qualità della vita dei pazienti. In questo articolo, esploreremo come la terapia occupazionale può essere utilizzata per trattare le demenze e quali sono le tecniche utilizzate.
DATI EPIDEMIOLOGICI
La demenza è in crescente aumento nella popolazione generale ed è stata definita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e da “Alzheimer Disease International” una priorità mondiale di salute pubblica. Attualmente si stima che nel mondo oltre 55 milioni di persone convivono con una demenza.
Attualmente il numero totale dei pazienti con demenza in Italia è stimato in oltre 1 milione (di cui circa 600.000 con demenza di Alzheimer) e circa 3 milioni sono le persone direttamente o indirettamente coinvolte nella loro assistenza, con conseguenze anche sul piano economico e organizzativo.(fonte: www.salute.gov.it)
COS’È LA TERAPIA OCCUPAZIONALE?
La terapia occupazionale è una forma di terapia che aiuta le persone a migliorare la loro capacità di svolgere le attività quotidiane relative all’autonomia personale attraverso l’uso di strumenti, esercizi e attività specifiche. La terapia occupazionale viene utilizzata per aiutare le persone con una vasta gamma di problemi di salute, comprese le demenze.
TRATTAMENTO
L’assenza di soluzioni terapeutiche e farmacologiche in grado di fermare e guarire l’Alzheimer ha portato a concentrarsi sul sollievo del malato e dei caregivers, facilitando loro la vita e riducendo lo stress giornaliero. Il Terapista Occupazionale risulta la figura idonea per il trattamento di queste patologie, in particolar modo nella fase iniziale ed intermedia della malattia. Si tratta di una terapia non farmacologica molto efficace per cercare di mantenere il più a lungo possibile le facoltà residue, ma anche per alleviare l’impegno di chi si prende cura del malato.
Non c’è un’unica terapia, o un unico modo di applicarla, ma esistono linee guida per il terapista occupazionale e per i familiari, che contribuiranno a gestire in maniera appropriata le situazioni e regolare lo svolgimento della routine giornaliera, adattandolo alle preferenze della persona: l’Alzheimer colpisce differentemente ogni persona e si sviluppa in maniera diversa perché coinvolge il piano cognitivo, emotivo e anche fisico. La motivazione del paziente è il motore di ogni attività, è un fattore indispensabile per una terapia fruttuosa, per questi motivi è vitale la partecipazione della persona, dei suoi familiari e del terapista nella scelta delle attività da svolgere in terapia. È importante seguire i gusti delle persone affette da demenza, non dobbiamo mai dimenticare che anche negli stadi intermedi o avanzati della malattia, la nostra persona rimane tale, quindi con una storia e un vissuto che incidono sulle capacità residue.
COME FUNZIONA LA TERAPIA OCCUPAZIONALE PER LE DEMENZE?
La terapia occupazionale per le demenze si concentra su tre aree principali:
-Area della funzionalità
Aiuta i pazienti a mantenere la loro indipendenza nelle attività quotidiane come vestirsi, mangiare, fare la doccia e la pulizia. L’obiettivo è di aiutare il paziente a mantenere la propria funzionalità il più a lungo possibile.
-Area delle funzioni cognitive
Aiuta anche a mantenere e migliorare le funzioni cognitive come la memoria, l’attenzione e l’orientamento spaziale. Questo può essere fatto attraverso attività specifiche, esercizi di memoria e altre tecniche.
-Qualità della vita
Ha l’obiettivo di migliorare la qualità della vita del paziente. Questo può essere fatto attraverso attività che promuovono l’interazione sociale, la partecipazione alla comunità e la riduzione dell’isolamento.
QUALI SONO LE ATIVITÀ CHE UN TERAPISTA OCCUPAZIONALE PROPONE?
Si tratta di attività molto semplici, ma che devono essere svolte come rituali (routine quotidiana) mantenendo gli orari e supervisionando o facendole insieme. Alcuni esempi sono:
• fare il bagno e dedicarsi all’igiene e alla cura personale;
• dedicarsi alle faccende domestiche;
• chiacchierare;
• vestirsi;
• preparare i pasti;
• mangiare;
• fare movimento;
• dormire.
Lasciare che la persona malata si occupi di alcune di queste attività – tenendo sempre conto delle sue capacità, e ancora di più delle sue inclinazioni – può migliorare le prestazioni cognitive, le relazioni sociali e la qualità della vita.
QUALI SONO LE TECNICHE UTILIZZATE NELLA TERAPIA OCCUPAZIONALE PER LE DEMENZE?
Ci sono molte tecniche utilizzate nella terapia occupazionale per le demenze. Alcune delle più comuni includono:
-Attività di riabilitazione
L’obiettivo delle attività di riabilitazione è di aiutare il paziente a recuperare le funzioni motorie e cognitive. Ciò può includere esercizi di memoria, esercizi di rafforzamento muscolare, esercizi di coordinamento occhio-mano e altro ancora.
-Attività sensoriali
Le attività sensoriali possono aiutare a migliorare la cognizione e la sensibilità del paziente. Questo può includere l’utilizzo di texture diverse, colori e profumi per stimolare i sensi del paziente.
-Attività ricreative
Le attività ricreative sono progettate per essere divertenti e coinvolgenti per il paziente. Ciò può includere giochi da tavolo, attività artistiche e artigianali, danza e altro ancora.
-Attività di gruppo
Le attività di gruppo possono aiutare a promuovere l’interazione sociale e la partecipazione alla comunità. Ciò può includere attività come gite, corsi di formazione, club di lettura e altro ancora.
-Attività basate sulla realtà
Le attività basate sulla realtà sono progettate per aiutare il paziente a mantenere la propria indipendenza nelle attività quotidiane. Ciò può includere attività di pianificazione e preparazione dei pasti, la gestione del denaro e altro ancora.
AMBIENTE FUNZIONALE
L’ambiente svolge un ruolo principale, avere l’opportunità di vivere in un contesto adeguato ai propri bisogni, dove sicurezza, socializzazione, libertà e autonomia sono garantite, o almeno facilitate, è importante in ogni fase. Gli elementi, potenziali fonti di stress nell’utilizzo dello spazio per la persona con demenza, possono essere legati all’udito, al linguaggio, all’olfatto, a difficoltà motorie anche semplicemente dovute all’età. A questo bisogna aggiungere l’influenza che può avere l’ambiente su di un altro tipo di sintomi non cognitivi come le allucinazioni, che spesso spaventano la persona con demenza. Per questi motivi mantenere il contatto con la propria casa nella fase di malattia può essere un vantaggio per l’interazione con l’ambiente.
MODI IN CUI LA TERAPIA OCCUPAZIONALE PUÒ AIUTARE LE PERSONE AFFETTE DA ALZHEIMER
L’Alzheimer comporta una continua perdita di funzioni cognitive dovuta ai danni al cervello. La terapia occupazionale può rendere la vita più piena e facile. Come?
- Migliorando la funzionalità e la sicurezza
- Promuovendo le interazioni sociali
- Fornendo sostegno e dando istruzioni
LA TERAPIA OCCUPAZIONALE PUÒ AIUTARE A:
- Suddividere i compiti in modo da renderli più gestibili
- Dare istruzioni facili da capire
- Ridurre le distrazioni
- Utilizzare spunti visivi
QUALI SONO I BENEFICI DELLA TERAPIA OCCUPAZIONALE PER LE DEMENZE?
La terapia occupazionale per le demenze offre una vasta gamma di benefici per i pazienti, compresi:
-Miglioramento delle funzioni cognitive: aiuta a mantenere e migliorare le funzioni cognitive come la memoria, l’attenzione e l’orientamento spaziale.
-Mantenimento dell’indipendenza: aiuta i pazienti a mantenere la loro indipendenza nelle attività quotidiane come vestirsi, mangiare, fare la doccia e la pulizia.
-Riduzione dell’isolamento: promuove l’interazione sociale e la partecipazione alla comunità, riducendo così l’isolamento del paziente.
-Miglioramento della qualità della vita: migliora la qualità della vita del paziente, offrendo attività divertenti e coinvolgenti.
-Miglioramento dell’umore: aiuta a migliorare l’umore del paziente, offrendo attività che promuovono il benessere emotivo.
In conclusione, la terapia occupazionale può essere un’importante risorsa per trattare le demenze e migliorare la qualità della vita dei pazienti utilizzando una vasta gamma di tecniche e attività. Occuparsi della cura di persone affette da Demenza può essere pesante e diventare opprimente. La terapia occupazionale vuole alleggerire il carico assistenziale, promuovendo l’indipendenza, migliorando le funzioni cognitive, favorendo l’interazione sociale e la partecipazione nella comunità.
Dott. DEL VAGLIO Paolo
Terapista Occupazionale